martedì 12 marzo 2013

Aquilegia atrata


Tra le piante che fioriscono spontaneamente al Buon Villano l'Aquilegia atrata è sicuramente una delle più affascinanti.


E' una pianta erbacea perenne della famiglia delle Ranuncolaceae con radici che si allungano da un grosso rizoma da cui si sviluppa la rosetta basale. Le foglie sono tripartite con foglioline a loro volta trilobate, di colore verde, glauche nella pagina inferiore. Lo stelo florale è allungato e spesso privo di foglie, può raggiungere i 70 cm di altezza. I fiori, pendenti e profumati, sorgono su lunghi peduncoli e sono raggruppati in infiorescenze.

L'Aquilegia atrata può essere confusa con L'Aquilegia vulgaris che ha fiori color azzurro-violetto, da cui si differenzia per il colore più cupo, di un malva tendente al marrone.

La sua distribuzione si concentra sulle catene montuose dell'europa meridionale, dalla Penisola Iberica all'Anatolia. In Italia è presente nelle aree montuose del nord e sull'Appennino campano e calabro.

Cresce su terreni freschi e umiferi, prevalentemente a mezz'ombra, tra i 400 e i 2000 metri di quota.


La nostra piccola popolazione è concentrata lungo strada che scende in Liguria verso Vetria, a pochi chilometri della cascina, sul terreno arricchito dalle foglie della faggeta soprastante e grazie alla scarsa pulizia delle cunette. Fiorisce a maggio/giugno.


Per approfondire: actaplantarum

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